Dimissioni: convalida anche nel periodo di prova. Nota Ministero del lavoro  

Ott 23, 2025

Il Ministero del Lavoro in tema di dimissioni, chiarisce che le dimissioni della lavoratrice in gravidanza ovvero di un genitore nei primi tre anni di vita del bambino debbano essere convalidate dall’Ispettorato del lavoro anche se presentate durante il periodo di prova.

Normativa

La convalida delle dimissioni presso l’Ispettorato territoriale del lavoro ha subito un’evoluzione normativa importante ampliando l’ambito di applicazione ed estendendola ai primi tre anni di vita del bambino (in precedenza era, invece, limitata al primo anno).

Questa estensione ha sancito l’autonomia della misura rispetto al divieto di licenziamento – invece operante solo fino al primo anno di vita del bambino, riconoscendole una dignità giuridica propria, finalizzata a prevenire comportamenti vessatori, discriminatori o coercitivi da parte del datore di lavoro.

La convalida delle dimissioni si inserisce, quindi, all’interno del complesso quadro normativo volto a rafforzare i diritti collegati alla maternità e alla paternità, configurandosi come uno strumento di tutela imprescindibile per garantire la genuinità della volontà della lavoratrice o del lavoratore in un momento particolarmente delicato della vita familiare. Si tratta, dunque, di un importante strumento di garanzia per la libertà di scelta della lavoratrice o del lavoratore.

Tanto premesso, si ritiene che l’obbligo di convalida delle dimissioni debba applicarsi anche nel caso in cui queste siano presentate durante il periodo di prova.

Per ulteriori informazioni contattare i funzionari di riferimento:

Per Firenze: v.rovai@confindustriatoscanacentroecosta.it

Per Livorno: e.bartolo@confindustriatoscanacentroecosta.it

Per Massa Carrara: a.biso@confindustrialivornomassacarrara.it

 

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