Come anticipato con nostre precedenti news, la Regione Toscana ha approvato, con Decreto n. 19021 dell’08/08/2025, il regolamento del bando “Filiera SMART”. L’intervento intende supportare il rafforzamento competitivo delle filiere produttive strategiche toscane, attraverso contributi a progetti integrati di investimento capaci di generare:
- processi di trasformazione digitale;
- processi di trasformazione ecologica;
- occupazione qualificata;
- valore aggiunto condiviso tra i componenti della filiera.
I progetti dovranno essere realizzati mediante forme di cooperazione e collaborazione tra le imprese lungo la catena del valore della filiera.
La dotazione finanziaria iniziale è pari a circa 22 milioni di euro, ma potrà essere incrementata fino a 63 milioni di euro a seguito dell’attribuzione della flessibilità del Programma regionale FESR 2021-2027 e di rimodulazioni tra linee di Azione dello stesso.
Destinatari
Sono soggetti destinatari le imprese di qualsiasi dimensione, purché in aggregazione ed appartenenti alla medesima filiera. Le forme di aggregazione, costituite o da costituirsi entro 30 giorni dalla data di ricevimento della comunicazione dell’avvenuta concessione, possono essere:
- formalizzate con personalità giuridica (Rete Soggetto, Consorzio, ecc..)
- formalizzate senza personalità giuridica (rete contratto, RTI, ATI, ATS)
L’aggregazione deve prevedere un numero non inferiore a 6 componenti. In caso di partecipazione di grandi imprese, l’aggregazione deve essere non inferiore a 10 componenti, di cui massimo 2 grandi imprese ed eventualmente max 2 imprese collegate.
Dimensione dei progetti
Il progetto integrato di filiera deve prevedere un investimento minimo di € 1,5 mln e massimo di € 10 mln. Un singolo componente dell’aggregazione non può sostenere da solo più del 30% e meno del 5% dei costi complessivi ammissibili.
Tipologia degli investimenti
Il progetto può realizzarsi attraverso:
(a) investimenti in sviluppo sperimentale;
(b) investimenti in innovazione dei processi e dell’organizzazione;
(c) investimenti innovazione;
(d) investimenti produttivi delle MPMI;
(e) investimenti delle PMI finalizzati all’internazionalizzazione in Paesi esterni all’Unione Europea.
La data di inizio del progetto è stabilita, convenzionalmente, nel primo giorno successivo alla data di pubblicazione sul BURT del provvedimento di concessione e dovrà concludersi entro 20 mesi dalla data convenzionale del suo inizio (salvo eventuale proroga di massimo 4 mesi per cause non imputabili all’aggregazione).
Tipo di agevolazione
L’agevolazione è concessa nella forma di contributo a fondo perduto. L’intensità dell’aiuto dipende dall’investimento attivato in base alla combinazione delle spese e alle tipologie di servizi del Catalogo previste dal progetto, nonché dalla dimensione di impresa e non potrà comunque essere superiore al 80% del costo totale ammesso.
Scadenza e presentazione domanda
Sarà possibile presentare le domande a partire dalle ore 10:00 del 3 novembre 2025 e fino ad esaurimento risorse, esclusivamente per via telematica all’indirizzo https://sft.sviluppo.toscana.it/
Per informazioni
Delegazione di Firenze: Irene Rosadini, e-mail i.rosadini@confindustriatoscanacentroecosta.it
Delegazioni di Livorno e Massa Carrara: Silvia Civalleri, e-mail s.civalleri@confindustriatscanacentroecosta.it