Bonus Giovani: dal 1° luglio è richiesto il requisito dell’incremento occupazionale netto

Giu 19, 2025

 

L’INPS  in base alle interazioni tra la Commissione Europea ed il il Ministero del Lavoro, precisa che la legittima fruizione dell’esonero contributivo, del cd. decreto Coesione (bonus giovani), per le assunzioni/trasformazioni effettuate a decorrere dal 1° luglio 2025, è subordinata al rispetto del requisito dell’incremento netto dell’occupazione.

Ragion per cui, per le assunzioni di giovani under35 effettuate dal 1° luglio 2025, indipendentemente dal luogo sede di lavoro, la fruizione dell’incentivo sarà subordinata alla verifica dell’incremento occupazionale.

In particolare si ricorda che la misura dell’incentivo è pari al 100% dei complessivi contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro, con esclusione dei premi e contributi dovuti all’ Inail, nel limite massimo di importo pari a 500 € su base mensile per ciascun lavoratore, nei limiti di spesa autorizzata, nel rispetto delle procedure, dei vincoli territoriali e dei criteri di ammissibilità  previsti dal Programma nazionale giovani, donne e lavoro 2021-2027.

Precisazione Ministeriale

Al riguardo il Ministero del lavoro ha comunicato che la Commissione europea ha richiesto di includere, tra i criteri di ammissibilità all’incentivo, l’aumento netto del numero totale dei lavoratori nell’impresa.

Pertanto la legittima fruizione dell’esonero contributivo, per le assunzioni/trasformazioni effettuate a decorrere dal 1° luglio 2025 è subordinata al rispetto del requisito dell’incremento occupazionale netto.

 

Per ulteriori informazioni contattare i funzionari di riferimento:

Per Firenze: v.rovai@confindustriatoscanacentroecosta.it

Per Livorno: e.bartolo@confindustriatoscanacentroecosta.it

Per Massa Carrara: a.biso@confindustrialivornomassacarrara.it

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