Titoli di Efficienza Energetica: Pubblicato il DM in GU

Set 16, 2025

E’ stato pubblicato in G.U. il decreto del Mase, datato 21 luglio 2025, di aggiornamento della disciplina dei certificati bianchi: cosa cambia per le imprese.

Contesto

Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto del 21 luglio 2025 che aggiorna la disciplina dei Certificati Bianchi (TEE), di cui all’art. 7 del D.Lgs 115/2008 e successive modifiche, lo strumento cardine per incentivare l’efficienza energetica in Italia.

Obiettivi 2025-2030

Il decreto fissa obiettivi nazionali di risparmio energetico crescenti fino al 2030:

  • Elettricità: da 0,855 milioni di TEE nel 2025 a 1,79 milioni nel 2030.

  • Gas naturale: da 0,524 milioni a 1,098 milioni nello stesso periodo.

I distributori con più di 50.000 clienti sono i soggetti obbligati a conseguire i risparmi, ma anche imprese, ESCO e enti certificati ISO 50001 possono proporre progetti.

Novità per le imprese

  • Accesso più ampio: aziende certificate o con esperti in gestione dell’energia possono entrare nel meccanismo, con nuove opportunità di valorizzare interventi di efficienza.

  • Maggiore rigore: ammessi solo i progetti che producono risparmi “addizionali” rispetto alla baseline, con controlli stringenti da parte del GSE.

  • Cumulabilità limitata: se il progetto beneficia di altri incentivi pubblici, i certificati spettanti possono ridursi del 50%.

  • Mercato e flessibilità: introdotta l’opzione di acquistare certificati a prezzo fisso (10 €) per coprire parte dell’obbligo minimo, ma con limiti progressivi.

Per le imprese, il nuovo decreto rappresenta un’occasione per valorizzare investimenti in efficienza energetica e beneficiare di incentivi integrati con altri strumenti (PNRR, fondi per la transizione industriale).

Per il dettaglio del provvedimento si rinvia alla lettura degli articoli pubblicati QUI.

 

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