Anche per l’anno 2025 la Camera di Commercio di Firenze promuove la diffusione della cultura e della pratica digitale delle micro, piccole e medie imprese di tutti i settori economici, attraverso il sostegno a iniziative di digitalizzazione, anche finalizzate ad approcci green oriented. L’intervento infatti incentiva anche l’avvio da parte delle imprese di percorsi per favore la transizione energetica attraverso interventi di efficienza energetica, introduzione di Fonti di Energia Rinnovabile (FER) e la partecipazione a Comunità Energetiche Rinnovabili (CER).
Il disciplinare finanzia le seguenti linee di intervento:
- Linea 1 – Digitalizzazione e innovazione tecnologica I4.0: servizi di consulenza e/o formazione e acquisto di beni e servizi strumentali – inclusi dispositivi e spese di connessione funzionali all’acquisizione delle tecnologie previste dal disciplinare.
- Linea 2 – Transizione energetica: servizi di consulenza e formazione finalizzati a favorire la razionalizzazione attraverso la realizzazione di interventi di efficientamento energetico, riducendo i consumi e le emissioni di gas clima-alternanti e sistemi di autoproduzione FER, anche attraverso la partecipazione delle imprese alle CER.
Soggetti beneficiari
Possono beneficiare delle agevolazioni le micro, piccole e medie imprese aventi sede legale nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di Firenze e in regola con il pagamento del diritto annuale.
Non possono essere beneficiarie della Linea 1 – Digitalizzazione e Innovazione Tecnologica I4.0 le imprese alle quali siano stati erogati dalla Camera di Commercio di Firenze contributi a valere sul “Disciplinare voucher digitali I4.0 – annualità 2023 e/o 2024”.
Risorse disponibili
Le risorse a disposizione ammontano ad € 712.617,49 e sono erogate sotto forma di contributi a fondo perduto. Ciascuna impresa può presentare una sola domanda di contributo anche su entrambe le linee di intervento.
Spese ammissibili
LINEA 1 – DIGITALIZZAZIONE E INNOVAZIONE TECNOLOGICA I4.0
Servizi di consulenza e/o formazione (inclusa pianificazione e progettazione) e acquisto di beni e servizi strumentali, inclusi dispositivi e spese di connessione, funzionali principalmente e primariamente all’introduzione delle tecnologie abilitanti di cui all’elenco riportato nel Disciplinare allegato. Tra queste segnaliamo ad esempio
- robotica avanzata e collaborativa;
- interfaccia uomo-macchina;
- manifattura additiva e stampa 3D;
- prototipazione rapida;
- internet delle cose e delle macchine;
- cloud, fog e quantum computing;
- cyber securitye business continuity;
- big data e analytics;
- intelligenza artificiale;
- blockchain;
- s) soluzioni tecnologiche per la transizione ecologica(implementazione di tecnologie digitali e 4.0 -cloud, IoT, Intelligenza artificiale, ecc. – per favorire la transizione energetica (“doppia transizione”);
- t) sistemi di e-commercesolo se propedeutiche o complementari esclusivamente alla tecnologia “o” dell’elenco (con funzionalità di acquisto, visibilità su disponibilità a magazzino e stato dell’ordine, spedizione, ad es. collegati al gestionale dell’impresa o dei fornitori, soluzioni di dropshipping, non è ammissibile lo sviluppo del sito web dell’impresa che non contenga funzionalità complete di commercio elettronico);
- u) programmi di digital marketingsolo se propedeutiche o complementari esclusivamente alla tecnologia “h” dell’elenco (es. processi di valorizzazione di marchi e segni distintivi – il cosiddetto “branding”- e sviluppo commerciale verso i mercati);
- ecc.
LINEA 2 – TRANSIZIONE ENERGETICA
Servizi di consulenza relativi a:
- audit energetici, finalizzati a valutare la situazione iniziale “as is” dell’impresa, per individuare e quantificare gli interventi di efficienza e le opportunità di risparmio e definire un piano di miglioramento energetico;
- analisi delle forniture di energia, attraverso l’analisi dei documenti contrattuali e contabili delle utenze, finalizzata alla definizione di un programma di ottimizzazione dei parametri contrattuali alla luce delle caratteristiche produttive dell’impresa;
- progettazione di sistemi di raccolta e di monitoraggio dei dati energetici di base (bollette, contatori, ecc.) e della produzione (consumi, rendimenti, ecc.), anche attraverso l’utilizzo di automazioni con tecnologie 4.0;
- piano di miglioramento energetico con individuazione e quantificazione degli interventi di efficienza e le opportunità di risparmio dell’impresa;
- implementazione di Sistemi di gestione dell’energia in conformità alle norme ISO 50001, ISO 50005, ISO 50009;
- studi di fattibilità per progetti di riqualificazione energetica;
- studio di fattibilità tecnico-economica finalizzata alla realizzazione di una Comunità Energetica Rinnovabile (CER);
- realizzazione della documentazione tecnica (progetto, configurazione, ecc.) e giuridica (statuto, contratti, ecc.) necessaria alla costituzione/adesione di/ad una CER;
- acquisizione temporanea del servizio esterno di Energy Manager a beneficio dell’impresa.
Servizi di formazione relativi a:
- attività di formazione finalizzata al conseguimento della qualifica di Energy manager per risorse interne, impiegate stabilmente all’interno dell’impresa.
Sono ammissibili le spese non ancora sostenute alla data di presentazione della domanda (ovvero non fatturate) e fino al 90° giorno successivo alla data della Determinazione dirigenziale relativa alla concessione del contributo camerale.
Per quanto riguarda i fornitori di cui l’impresa dovrà avvalersi per i soli servizi di consulenza e formazione, si invita a leggere attentamente l’articolo 6 del Disciplinare. Per quanto riguardai fornitori di beni strumentali non sono previsti particolari requisiti.
Ammontare del contributo
Linea 1 – Digitalizzazione e innovazione tecnologica I4.0: contributo pari al 50% delle spese ammissibili, con un minimo di spesa di € 3.000 (IVA esclusa) e un massimale per ogni impresa richiedente pari ad € 8.000.
Linea 2 – Transizione energetica: contributo pari al 70% delle spese ammissibili, con un minimo di spesa di € 3.000,00 (IVA esclusa) e un massimale per ogni impresa richiedente pari ad € 6.000.
Le due linee sono cumulabili e il massimale complessivo di contributo per ogni singola impresa sarà pari ad € 14.000. Alle imprese in possesso del rating di legalità verrà riconosciuta una premialità di € 250,00, oltre al massimale di contributo sopra previsto. La premialità sarà riconosciuta una sola volta per ogni impresa.
Modalità e tempi di invio delle domande
Le richieste di contributo devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, attraverso la piattaforma (gratuita) RESTART accedendo al link: https://restart.infocamere.it a partire dalle ore 12:00 del 22.04.2025 e fino alle ore 16 del 09.05.2025, salvo chiusura anticipata del disciplinare per esaurimento dei fondi disponibili.
Per approfondimenti e per consultare la documentazione da presentare: bando digitalizzazione e efficienza energetica