Il Consiglio dell’Unione Europea ha adottato il 17° pacchetto di sanzioni contro la Federazione Russa, con l’obiettivo di aumentare ulteriormente la pressione economica sul paese a seguito della sua aggressione militare all’Ucraina. Il nuovo pacchetto introduce una serie di restrizioni volte a limitare l’accesso della Russia a tecnologie e risorse critiche per l’apparato militare e a ridurre le entrate derivanti dal settore energetico. Nello specifico, il nuovo pacchetto contiene le misure indicate di seguito.
- Sanzioni nel settore marittimo ed energetico
Una delle novità principali riguarda l’estensione delle sanzioni a un numero record di navi, in particolare appartenenti alla cosiddetta “flotta ombra” utilizzata per aggirare il tetto imposto ai prezzi del petrolio.
Con 189 nuove imbarcazioni inserite nell’elenco, il totale delle navi colpite dalle misure raggiunge quota 342. Resta in vigore, con una proroga fino a giugno 2026, l’esenzione per il progetto petrolifero Sakhalin-2, che consente il trasporto di petrolio verso il Giappone per motivi legati alla sicurezza energetica.
- Sanzioni contro l’elusione
Il pacchetto rafforza le misure contro l’elusione delle sanzioni, includendo 31 nuove società ritenute coinvolte direttamente o indirettamente nel supporto al complesso industriale militare russo.
Tra queste, figurano aziende con sede non solo in Russia, ma anche in paesi terzi come:
- Turchia
- Vietnam
- Emirati Arabi Uniti
- Serbia
- Uzbekistan
- Sanzioni individuali
75 nuovi soggetti, accusati di compromettere la sovranità e l’integrità territoriale dell’Ucraina, sono stati aggiuntiall’elenco delle sanzioni individuali. Si tratta di 17 persone fisiche e 58 entità. Le sanzioni comportano:
- Congelamento dei beni
- Restrizioni sui viaggi
- Limitazioni nelle attività economiche
- Restrizioni su tecnologie e beni a duplice uso
Il pacchetto amplia anche l’elenco delle tecnologie e dei beni a duplice uso soggetti a restrizioni. Ora sono inclusi:
- Materiali chimici utilizzabili come propellenti per missili
- Componenti essenziali per macchine utensili CNC ad alta precisione, considerate cruciali per l’industria militare russa.
Le misure illustrate sono contenute nei Regolmenti UE 2025/932 e 2025/933 , che modificano rispettivamente i Regolamenti UE 2014/833 e 2014/269.