Staff House: contributi per alloggi dei lavoratori del settore turismo

Nov 14, 2025

Il ministero del Turismo (MIT) ha pubblicato il provvedimento che definisce i criteri e le modalità per l’accesso ai fondi da parte delle imprese del settore turistico e ricettivo e esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, al fine di coprire i costi di locazione degli alloggi, le cosiddette “staff house”, da destinare ai propri dipendenti.

Le risorse finanziarie disponibili per l’attuazione dell’intervento ammontano a 22 milioni di euro.

Beneficiari

Possono presentare domanda i soggetti che dimostrino di sostenere spese per l’alloggio ai lavoratori impiegati presso le proprie unità locali costituite da strutture turistico-ricettive e esercizi di somministrazione di alimenti e bevande.

In particolare, sono ammesse le imprese di qualsiasi dimensione che, alla data di presentazione della domanda, abbiano attivo nell’ambito di ciascuna delle proprie unità locali oggetto della domanda di agevolazione almeno uno dei codici ATECO riportati nella tabella allegata, in qualità di attività prevalente/primaria o secondaria.

Contributi

È previsto un aiuto fino a 3.000 euro all’anno per posto letto, per contratti di locazione di durata tra 5 e 10 anni, a condizione che il canone applicato dall’impresa al lavoratore sia ridotto di almeno il 30% rispetto ai valori medi di mercato.

I contributi possono riguardare sia un’unica unità immobiliare sia diverse unità immobiliari, purché insistenti nella stessa provincia della struttura turistico-ricettiva a cui gli alloggi sono asserviti o, comunque, nel raggio di 40 chilometri.

Presentazione delle domande

La presentazione delle domande avviene tramite la piattaforma telematica del Soggetto gestore Invitalia (di prossima attivazione) con apertura dalle ore 12.00 del 21 novembre 2025 e chiusura alle ore 17.00 del 19 dicembre 2025. Sarà possibile pre-caricare le domande dalle ore 12.00 del 17 novembre 2025. Il contributo viene concesso a sportello, in base all’ordine di arrivo delle domande.

In allegato il decreto e la tabella con i codici Ateco ammissibili.

Per informazioni:

Delegazione di Firenze: Irene Rosadini, e-mail i.rosadini@confindustriatoscanacentroecosta.it

Delegazioni di Livorno e Massa Carrara: Silvia Civalleri, e-mail s.civalleri@confindustriatscanacentroecosta.it

 

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