Il Governo adotta la norma che regola la fase di chiusura del piano Transizione 5.0: il Decreto Legge 21 novembre 2025, n. 175 (in allegato), fissa al 27 novembre 2025 il termine ultimo per presentare le domande di accesso a Transizione 5.0. Il provvedimento inoltre prevede che, in caso di dati non correttamente caricati o di presentazione di documentazione o di informazioni incomplete o non leggibili, le stesse possono essere integrate, su richiesta del GSE, entro il termine perentorio indicato nella comunicazione e comunque entro il 6 dicembre 2025. Si precisa inoltre che non può in ogni caso essere sanata la carenza di elementi afferenti alla certificazione della riduzione dei consumi energetici.
Per le imprese che, alla data di entrata in vigore del decreto, avessero presentato domanda per l’accesso sia al credito d’imposta 4.0 sia al 5.0, è previsto che entro il 27 novembre 2025 debbano optare per uno dei due. Questo ai fini del rispetto del divieto di cumulo secondo cui l’impresa non può presentare, per i medesimi beni oggetto di agevolazione, domanda su entrambe le misure.
Tuttavia si precisa che “in caso di mancato riconoscimento del beneficio per superamento del limite di spesa, previa verifica della sussistenza dei requisiti necessari, resta salva la facoltà di accesso a Transizione 4.0”. Pertanto, laddove il Governo non riuscisse a soddisfare tutte le domande presentare sul piano Transizione 5.0 per mancanza di risorse, chi aveva rinunciato al credito d’imposta 4.0 potrà comunque fruirne.
Aggiornamenti del 10 NOVEMBRE 2025
Il GSE ha tempestivamente recepito le novità introdotte dal Decreto direttoriale 6 novembre 2025 – Transizione 5.0 a seguito delle quali il Portale è nuovamente operativo. Si ricorda, tuttavia, che le domande di prenotazione presentate a seguito della riapertura del Portale, non garantiscono l’accesso al credito di imposta.
In caso di nuova disponibilità finanziaria, derivante dallo scorrimento delle domande o dall’attivazione di ulteriori risorse, verranno direttamente informate le imprese secondo l’ordine cronologico di invio.
Aggiornamenti del 7 NOVEMBRE 2025
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha pubblicato in data odierna il decreto direttoriale con il quale comunica l’esaurimento delle risorse disponibili per la misura Transizione 5.0.
Le risorse REPowerEU destinate alla misura, anche alla luce della revisione del PNRR attualmente in fase di approvazione a livello europeo, risultano infatti interamente assorbite dalle comunicazioni presentate dalle imprese.
Resta comunque garantita la possibilità di presentare nuove domande fino al 31 dicembre: le comunicazioni di prenotazione trasmesse a partire dal 7 novembre 2025 saranno considerate validamente depositate e daranno luogo al rilascio di una ricevuta. Tali comunicazioni rimangono efficaci, previa verifica della correttezza dei dati e della completezza della documentazione.
In caso di nuova disponibilità finanziaria – derivante dallo scorrimento delle domande o dall’attivazione di ulteriori risorse – il gestore della piattaforma informerà le imprese secondo l’ordine cronologico di invio.
Sul proprio portale il GSE chiarisce che le domande per le quali non è stato ancora definito un esito specifico, incluse quelle per le quali sono in atto interlocuzioni con le imprese, si intendono in ogni caso trasmesse secondo il proprio ordine temporale e, nell’eventualità di nuova disponibilità delle risorse, lo stesso Gestore ne darà comunicazione all’impresa. Tutto ciò premesso, al fine di implementare correttamente le novità introdotte dal decreto in oggetto, il GSE ha previsto la temporanea chiusura del Portale Area Clienti Transizione 5.0.
Per informazioni
Delegazione di Firenze: Area Fisco, e-mail fisco@confindustriatoscanacentroecosta.it
Delegazioni di Livorno e Massa Carrara: Silvia Civalleri, e-mail s.civalleri@confindustriatscanacentroecosta.it


