Pubblicato dai Ministeri del Lavoro e della Salute le “Indicazioni ad interim per la vaccinazione anti-SARS-CoV-2/COVID-19 nei luoghi di lavoro”. Inoltre, trasmettiamo una nota di commento al Protocollo relativo alla vaccinazione contro il Covid-19 di Confindustria.
Trasmettiamo in allegato le “Indicazioni ad interim per la vaccinazione anti-SARS-CoV-2/COVID-19 nei luoghi di lavoro” pubblicate con Circolare del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e del Ministero della Salute n. 15126 del 12 aprile 2021 e una nota di Confindustria interpretativa del “Protocollo nazionale per la realizzazione dei piani aziendali finalizzati all’attivazione dei punti straordinari di vaccinazione anti SARS-CoV-2/Covid-19 nei luoghi di lavoro”.
I due documenti necessitano di una lettura integrata per focalizzare la procedura da adottare per la vaccinazione in azienda e valutare se impegnare le strutture aziendali o ricorrere a convenzioni con strutture private, come previsto nel Protocollo.
Ovviamente, l’avvio dell’intero percorso è condizionato dalla disponibilità di vaccini e di riflesso dai tempi di somministrazione delle dosi alle categorie più a rischio.
La tempistica e le quantità necessarie per l’avvio del percorso vaccinale in azienda sono alla base di richieste di chiarimento che le Regioni hanno inviato al Governo.
Al momento, in mancanza di queste indicazioni, è opportuno chiarire le modalità per l’adozione del piano aziendale per la vaccinazione (individuando, al livello aziendale, la sussistenza o meno dei requisiti indicati dal Protocollo e dalle Indicazioni ad interim) e valutare l’eventuale alternativa di rivolgersi a strutture private, tenendo anche conto del potenziale ruolo che il Protocollo assegna alle Associazioni di categoria e territoriali a supporto e coordinamento dell’iniziativa delle aziende, soprattutto quelle di minori dimensioni.