INCENTIVI PER LE AREE DI CRISI INDUSTRIALE DI LIVORNO E MASSA CARRARA: temporanea chiusura degli sportelli della Legge 181/89

Set 9, 2025

La legge 181/89 è l’incentivo per il rilancio delle aree colpite da crisi industriale e di settore, riconosciute con specifici atti ministeriali.

Tale incentivo sostiene con contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati, i progetti di ampliamento e riqualificazione industriale, con l’obiettivo di creare nuova occupazione. Sono beneficiarie le imprese costituite in forma di società di capitali, comprese le società cooperative e le società consortili.

Gli incentivi sono gestiti da Invitalia, che valuta i progetti presentati, eroga le agevolazioni e monitora la realizzazione dei programmi di investimento.

A partire dalle ore 12:00 dell’8 settembre 2025, il MIMIT ha disposto la chiusura temporanea degli sportelli per la presentazione delle domande, ancora attivi con risorse residue, per l’Area di Crisi Complessa di Livorno e per l’Area di Crisi di Massa Carrara. Tale  chiusura temporanea si è resa necessaria  a seguito dell’adozione, da parte del MIMIT, della circolare del Direttore generale per gli incentivi alle imprese n. 2006 del 5 settembre 2025, che fornisce nuove indicazioni di dettaglio per l’accesso alle agevolazioni, la presentazione delle domande e l’attuazione degli interventi.

 

Area di Crisi Industriale Complessa Di Livorno

Il polo produttivo ricompreso nell’area dei Comuni di Livorno, Collesalvetti e Rosignano Marittimo è stato riconosciuto quale area di crisi industriale complessa con decreto del Ministro dello sviluppo economico 7 agosto 2015.

 

Area di Crisi Industriale non Complessa Di Massa Carrara

L’Area di Crisi riguarda 17 comuni:

Massa, Carrara, Montignoso, Bagnone, Filattiera, Mulazzo, Pontremoli, Villafranca in Lunigiana, Zeri, Aulla, Casola in Lunigiana, Comano, Fivizzano, Fosdinovo, Licciana Nardi, Podenzana e Tresana.

I comuni sono ricompresi nell’elenco delle aree di crisi industriale non complessa individuate dal Decreto Direttoriale del 19 dicembre 2016.

 

Gli incentivi per le Aree di Crisi: la Legge 181/89

Invitalia, su incarico del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, interviene nelle aree di crisi insieme alle Amministrazioni centrali e alle Regioni per sostenere la ripresa delle attività industriali e dell’occupazione. Elabora i progetti di riconversione e riqualificazione industriale che guidano le azioni per il rilancio e gestisce la Legge 181/89, il principale incentivo nazionale per finanziare gli investimenti delle imprese. 

Tramite la legge 181 sono finanziabili programmi di investimento produttivo e di tutela ambientale, eventualmente completati da progetti che riguardano:

  • innovazione dell’organizzazione e/o di processo
  • ricerca industriale e/o di sviluppo sperimentale
  • formazione del personale

L’importo minimo delle spese ammissibili è di 1 milione di euro.

Le agevolazioni coprono fino al 75% delle spese in forma di:

  • contributo in conto impianti (fondo perduto),
  • servizi di consulenza (fondo perduto),
  • mutuo agevolato.

Le domande di accesso alle agevolazioni sono presentate dalle imprese a Invitalia: LINK.

  • Sportello Legge 181/89 Area di Crisi di Livorno: ultima apertura attivata dal 14 luglio 2022.
  • Sportello legge 181/89 Area di Crisi di Massa Carrara: ultima apertura attivata dal 14 luglio 2022.

 

Nuove disposizioni MIMIT per l’accesso alle agevolazioni e chiusura degli sportelli attivi

Con la circolare del Direttore generale per gli incentivi alle imprese n. 2006 del 5 settembre 2025,  il MIMIT ha aggiornato le procedure per la presentazione delle domande e l’attuazione dei programmi di investimento.

Con Avviso del Direttore generale per gli incentivi alle imprese del 5 settembre 2025 è stata disposta a partire dalle ore 12:00 dell’8 settembre 2025 la temporanea chiusura degli sportelli per la presentazione delle domande di agevolazione, al fine di consentire il completamento degli adempimenti amministrativi necessari per l’attuazione delle nuove diposizioni.

Tali nuove disposizioni si applicheranno alle domande che saranno presentate successivamente al  5 settembre 2025, data di adozione della nuova circolare n. 2006.

Per le domande presentate precedentemente a tale data continuano ad applicarsi le disposizioni dalla circolare direttoriale n. 237343 del 16 giugno 2022.

Per informazioni

Delegazioni di Livorno e Massa Carrara: Silvia Civalleri mail s.civalleri@confindustriatscanacentroecosta.it

 

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