Dal 1° gennaio 2019 è soppresso il sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti (SISTRI)
Il Consiglio dei Ministri n. 32 dello scorso 12 dicembre ha approvato il testo del DL Semplificazioni con la soppressione del sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti (SISTRI) e del suo contributo annuale. Attendiamo la sua pubblicazione in Gazzetta ufficiale.
Riportiamo quanto diffuso ieri dal sole 24 ore.
Si tratta di una misura da tempo invocata dalle imprese, che in tutti questi anni hanno scontato le inefficienze e le criticità che hanno caratterizzato il sistema fin dal principio. Le numerose proroghe e i provvedimenti di modifica e integrazione spesso contraddittori hanno reso la normativa caotica e spesso inapplicabile, rischiando di mettere l’Italia non in regola con le disposizioni comunitarie e con l’obiettivo della tracciabilità dei rifiuti, da sempre condiviso dal mondo imprenditoriale. Le imprese sostengono i processi di digitalizzazione e innovazione degli adempimenti amministrativi in un’ottica di semplificazione e auspicano che il futuro sistema sia chiaro, semplice ed economico. Obiettivi che possono essere raggiunti con un adeguato coinvolgimento delle organizzazioni di rappresentanza in fase di definizione del nuovo progetto e attraverso un periodo di sperimentazione, mai adottato in precedenza.