Premessa:
Informiamo le aziende associate interessate che – con Decreto Direttoriale n. 129 del 16 luglio 2025, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha pubblicato il Bando “LogIN Business” che disciplina le modalità ed i requisiti necessari per la presentazione delle domande di contributo da parte delle imprese dei trasporti e della logistica a valere sulle risorse stanziate dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, complessivamente pari a 157 milioni di euro, per la realizzazione di interventi funzionali alla digitalizzazione della catena logistica.
Soggetti Proponenti Ammessi:
Sono ammesse le imprese europee di trasporto merci e logistica con stabile organizzazione o una filiale nel territorio italiano la cui attività economica principale sia classificata con i seguenti Codici ATECO:
49.2 Trasporto ferroviario di merci
49.41 Trasporto di merci su strada
50.2 Trasporto marittimo e costiero di merci
50.4 Trasporto per vie d’acqua interne di merci
52.2 Attività di supporto ai trasporti
52.31 Attività di servizi di intermediazione per il trasporto di merci
53.2 Altre attività postali e di corriere
53.3 Attività di servizi di intermediazione per attività postali e di corriere
Le imprese possono presentare richiesta di ammissione anche in forma aggregata per la realizzazione di un unico comune intervento, relativo a una o più tipologie di intervento contemplate dal Bando. In tal caso, la domanda può essere presentata da un unico proponente capofila munito di delega sottoscritta ai legali rappresentanti di tutte le imprese aggregate per progetto.
Ogni proponente può presentare un’unica domanda di contributo anche per più tipologie di intervento.
Il Bando individua un target di imprese beneficiarie, pari a 8.350, a cui attribuire le risorse stanziate prevedendo che, nel caso in cui siano stati ammessi a contributo progetti che coinvolgono un numero inferiore di imprese, il Ministero si riserva di non emettere alcun provvedimento di assegnazione del contributo. Inoltre, è stabilito che se le richieste di contributo fossero inferiori al suddetto target, pur esaurendo le risorse complessivamente disponibili, saranno incluse ulteriori domande pervenute entro la scadenza del Bando al fine di raggiungere la soglia minima di 8.350 imprese beneficiarie. In tal caso, ciò determinerebbe una rimodulazione del contributo eventualmente spettante.
Ripartizione delle Risorse:
Il Bando stabilisce che le risorse complessivamente disponibili, pari a 157 milioni di euro, sono così ripartite:
• Almeno il 40% è destinato prioritariamente alle Regioni del Mezzogiorno;
• 97.500.000 di euro sono dedicati alle domande i cui costi totali previsti siano inferiori a 150.000 euro;
• 59.500.000 di euro sono dedicati alle domande i cui costi totali previsti siano pari o superiori a 150.000 euro.
Tipologie di intervento ammissibili:
Le imprese possono presentare domanda per le seguenti tipologie di intervento finalizzate al miglioramento del trasporto per ferrovia, e/o per vie navigabili interne e/o multimodale sostenibile, per la compliance con l’eCMR e l’eFTI:
a) Acquisto e/o realizzazione di piattaforme digitali e relativa strumentazione per lo scambio di informazioni con i caricatori e/o con i clienti finali e/o con la Piattaforma logistica nazionale inerenti alle attività di trasporto merci e logistica, od anche la gestione, il monitoraggio ed il tracciamento dei movimenti di esportazione o di transito della merce coerenti con l’eFTI;
b) Acquisto e/o realizzazione di sistemi digitali e relativa strumentazione di ottimizzazione dei carichi delle merci, anche attraverso l’utilizzo di tecnologie di intelligenza artificiale per la interoperabilità e/o sistemi di pianificazione dinamica del percorso;
c) Acquisto e/o realizzazione di piattaforme digitali e relativa strumentazione per la dematerializzazione documentale (eCMR) delle attività di trasporto merci e per assicurare la coerenza con l’eFTI nazionale;
I suddetti interventi devono essere realizzati entro il 30 aprile 2026 al fine di consentire il rispetto del target del 30 giugno 2026 posto dal PNRR per il completamento della misura LogIN Business.
Sono ammissibili anche i costi di eventuali moduli di e-learning, direttamente collegati e funzionali all’implementazione di un investimento finanziato nell’ambito delle tipologie di cui alle lettere a), b), c).
Tipologia di Contributo:
Le imprese beneficiarie possono richiedere il contributo nell’ambito di due regimi differenti e alternativi ossia:
- “Regime di cofinanziamento”. Il contributo concedibile è a fondo perduto fino al 40% dei costi ammissibili necessari per la realizzazione di ciascun progetto. Gli interventi ammissibili devono favorire il trasporto per ferrovia, e/o per vie navigabili interne e/o il trasporto multimodale sostenibile come definito dal Bando.
- “Regime de minimis”: Il contributo concedibile è a fondo perduto fino al 100% dei costi ammissibili nel rispetto della normativa vigente. Sono previste deroghe sui contributi de minimis tra cui quella secondo cui non deve essere dimostrato il miglioramento dell’integrazione multimodale sostenibile.
Costi Ammissibili:
Sono ammessi al “regime di cofinanziamento” o a finanziamento in “regime de minimis” i soli costi direttamente connessi e funzionali alla realizzazione dell’intervento. I costi ammissibili sono quelli sostenuti dalle imprese tra la data di presentazione della domanda e il 30 aprile 2026.
Solo nel caso di contributi in regime de minimis è riconosciuta la possibilità di deroga alla suddetta previsione e dunque i costi ammissibili possono essere stati sostenuti dalle imprese anche prima della presentazione della domanda di contributo.
Modalità di Erogazione del Contributo:
Per domande con costi previsti fino a 150.000 euro, l’importo del contributo è erogato in un’unica soluzione, previa attestazione della piena realizzazione dell’intervento e della presentazione di analitica rendicontazione.
Per domande con costi previsti pari o superiori a 150.000 euro, può essere richiesta l’erogazione del contributo in tre fasi (a titolo di anticipazione, di quota intermedia, di quota a saldo) alle condizioni stabilite dal Bando.
Presentazione delle Domande:
Le domande di ammissione al contributo devono essere presentate esclusivamente tramite la Piattaforma informatica “LogIN Business” secondo le modalità disposte da apposito Decreto ministeriale che sarà adottato entro 30 giorni dalla data di entrata in vigore del Bando.
Le domande indicheranno la tipologia di intervento per cui si richiede il contributo e l’importo del contributo richiesto.
Il Bando prevede i documenti che dovranno essere necessariamente presentati insieme alla domanda di contributo. Si evidenziano in particolare le disposizioni relative al “regime di cofinanziamento” secondo cui il proponente dovrà allegare:
- un progetto che dimostri come l’intervento verrà utilizzato per migliorare l’integrazione multimodale sostenibile, espressa in termini di incremento del numero delle operazioni multimodali sostenibili o delle unità di trasporto movimentate nell’ambito delle operazioni multimodali sostenibili effettuato nell’anno successivo all’investimento rispetto allo storico dell’anno precedente l’investimento;
- l’impegno a mantenere, fatte salvo cause di forza maggiore, l’incremento del numero delle operazioni multimodali sostenibili o delle unità di trasporto movimentate nell’ambito delle operazioni multimodali sostenibili raggiunto nel primo anno successivo all’investimento, anche nei due anni successivi al primo e a trasmettere un report annuale delle operazioni multimodali effettuate.
Valutazione delle Domande:
Le domande saranno valutate dal Ministero, con il supporto di RAM, in relazione all’ordine cronologico di caricamento sulla piattaforma fino a esaurimento delle risorse.
Saranno verificate la regolarità formale della domanda, la presenza dei documenti e dei requisiti richiesti, la coerenza sostanziale e temporale delle proposte di investimento con gli obiettivi del Bando, la maturità dell’intervento.
Cumulabilità:
Il cofinanziamento erogato:
- non può essere cumulato con finanziamenti o cofinanziamenti dell’Unione europea;
- può essere cumulato con altri aiuti di Stato, di origine nazionale, regionale o locale, purché le misure di aiuto riguardino diversi costi ammissibili;
- può essere cumulato con altri aiuti di Stato, di origine nazionale, regionale o locale, in relazione agli stessi costi ammissibili, unicamente se tale cumulo non porta al superamento dell’intensità di aiuto o dell’importo di aiuto più elevati applicabili all’aiuto di cui al presente Bando.
Controlli:
In ogni fase del procedimento il Ministero, con il supporto di RAM, può effettuare controlli e ispezioni sulla documentazione e sul rispetto dei progetti/contratti presentati, al fine di verificare le condizioni per la fruizione e il mantenimento del contributo, nonché l’attuazione degli interventi finanziati.
Rinviamo al testo del decreto allegato per le informazioni di dettaglio