FISCO, FINANZA E DIRITTO D’IMPRESA
Manovra 2017: le principali novità del “Decreto fiscale” – DL 193/2016
Il Governo ha emanato il Decreto-legge n. 193/2016, in materia fiscale (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 249 del 24 ottobre scorso), collegato alla legge di bilancio 2017, contenente numerose...
Bonus amianto – Operativo il credito d’imposta
Con il decreto 15 giugno 2016 del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del mare, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 17 ottobre 2016, diventa operativo il credito d’imposta...
Nuova circolare di approfondimento in tema di credito di imposta
In Allegati riportiamo la nuova circolare di approndimento in tema di credito d'imposta per investimenti in attività di R&S, che l'Area Politiche Fiscali di Confindustria ha diffuso ieri.
I.V.A. – Fatture elettroniche a GSE: conservazione
Dal 20/07/15 le fatture emesse nei confronti del GSE (Gestore dei Servizi Energetici) concernenti le cessioni di energia da fonti eoliche, idroelettriche, geotermiche, biomasse, biogas, bioliquidi ed oceaniche sono in formato elettronico e soggette al meccanismo del reverse-charge.
Dal 21/09/15 la fatturazione elettronica è stata estesa anche alle cessioni di energia al GSE per il settore fotovoltaico in relazione ai certificati verdi e tariffa omnicomprensiva, ritiro dedicato, tariffa fissa omnicomprensiva, scambio sul posto, certificati bianchi e Fer elettriche.
“Indicatori di compliance”: il futuro degli Studi di settore
In estrema sintesi, si può affermare che lo studio di settore cambia volto e diventa un indicatore di “compliance”.
I.V.A. – Biglietteria aerea non utilizzata
Con l’indicata sentenza la Corte di Giustizia della UE ha stabilito che l’I.V.A. compresa nei biglietti di viaggio aerei è comunque dovuta anche nel caso in cui il cliente – viaggiatore non li utilizza non presentandosi all’imbarco e la compagnia aerea trattiene il relativo corrispettivo non restituendolo al cliente.
I.V.A. – Rimborso I.V.A. e società di comodo
Con la Circolare n. 33 del 22/07/16, l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti relativamente ai rimborsi I.V.A. in conseguenza delle modifiche apportate con i D.Lgs. 156 e 158 del 2015.
Non costituiscono impedimenti, quindi non rappresentano motivazione per la sospensione dei richiesti rimborsi, i casi in cui i contribuenti abbiano ricevuto:
I.V.A. – Aliquota su acquisto di beni utilizzati per eseguire interventi di recupero o interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria
Ai sensi del n. 127-terdecies della Tab. A – parte 3a – D.P.R. 633, sono soggette all’aliquota del 10% le cessioni di beni, escluse le materie prime e semilavorate, forniti per realizzare gli interventi di recupero di cui all’art. 31, Legge 5/08/78, n. 457 (ora D.P.R. 380/2001) esclusi quelli di cui alle lett. a) e b) del 1° co. dello stesso articolo.
I.V.A. – Prestazioni rese da cooperative sociaii e loro consorzi
Il co. 960 dell’articolo unico della Legge 28/12/15, n. 208 (Legge di Stabilità 2016) con la lett. a) riformula l’art. 16/633 introducendo l’aliquota del 5% applicabile a determinate operazioni e, contemporaneamente, con la lett. b) abroga il n. 41-bis della parte 2a della Tabella A) allegata al D.P.R. 633 e, con la lett. c), amplia la parte 2a-bis della Tabella stessa introducendo il n. 1).