Modello Unico di Dichiarazione Ambientale – MUD 2025

Mag 27, 2025

Ricordiamo che il 28 giugno 2025 scade il termine per la presentazione del MUD per l’anno 2025, relativo ai dati dell’anno 2024.

Introduzione

Facciamo seguito alle nostre precedenti comunicazioni.

Ricordiamo che i soggetti tenuti alla presentazione del MUD sono:

  • Chiunque effettua a titolo professionale attività di raccolta e trasporto di rifiuti, compreso il trasporto in conto proprio di rifiuti pericolosi*;
  • Commercianti ed intermediari di rifiuti senza detenzione;
  • Imprese ed enti che effettuano operazioni di recupero e smaltimento dei rifiuti;
  • Imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti pericolosi;
  • Imprese ed enti produttori iniziali, con più di 10 dipendenti, che producono rifiuti non pericolosi nell’ambito delle lavorazioni industriali, nell’ambito delle lavorazioni artigianali e da attività di recupero e smaltimento di rifiuti, fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue, nonché i rifiuti da abbattimento di fumi, dalle fosse settiche e dalle reti fognarie.

Le novità

Le modifiche apportate nel MUD 2025 sono:

1) Allegato 1 – “Istruzioni per la compilazione del modello unico dichiarazione ambientale” sono state aggiornate le seguenti parti:

  • codice ATECO 96.02.03;
  • le modalità per il calcolo del numero dei dipendenti sono state allineate agli aggiornamenti normativi subentrati in merito al sistema di tracciabilità RENTRI.

2) Nella Scheda Materiali Secondari (Scheda MAT) è stato inserito il campo Ammendante compostato con fanghi (acf), in relazione al fatto che tale tipologia è espressamente prevista dal D. Lgs n. 75/2010 tra gli ammendanti prodotti a partire da rifiuti attraverso processi di tipo biologico;

3) Comunicazione rifiuti Urbani e raccolti in convenzione

Nella Scheda CG sono state apportate alcune integrazioni e corretti alcuni refusi al fine di allineare il contenuto a quanto previsto dalle delibere ARERA e sono state introdotti i nuovi riferimenti normativi subentrati.

4) Apportate alcune integrazioni e aggiornamenti alle ISTRUZIONI rivolti alla correzione di errori formali o di errori nelle procedure di compilazione.

Contatti

Per Livorno l.ginocchi@confindustriatoscanacentroecosta.it

Per Firenze g.borselli@confindustriatoscanacentroecosta.it

Per Massa Carrara l.melani@confindustriatoscanacentroecosta.it

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