
dalla valutazione alla gestione emergenziale, agli obblighi delle polizze catastrofali
I continui e imprevedibili eventi legati ai cambiamenti climatici impongono al datore di lavoro una attenta e puntuale valutazione di tutti i possibili rischi (come previsto dall’art.28 D.lgs.81/2008), anche di natura ambientale, che possono coinvolgere i propri collaboratori.
La legge 231/2023 introduce l’obbligo assicurativo per i terreni, fabbricati, impianti e macchinari, attrezzature industriali e commerciali contro i rischi catastrofali (terremoti, alluvioni, frane, inondazioni ed esondazioni), il cui regolamentato è stato approvato con il D.M. 18/2025.
Forniremo alle imprese una comprensione approfondita degli obblighi normativi, delle modalità operative e delle opportunità offerte dalle nuove disposizioni, con particolare attenzione agli aspetti pratici e alle implicazioni economiche, sopratutto nel caso in cui le aziende non provvedano a sottoscrivere l’assicurazione.
Di seguito il programma:
Ore 15:30 Saluti di apertura – Lapo Baroncelli – Vice Presidente di Confindustria Toscana Centro e Costa
Ore 15:40 Introduzione sulla normativa: Giacomo Borselli – Area Ambiente & Sicurezza di Confindustria Toscana Centro e Costa
Ore 15:50 Inquadramento territoriale sulle zone critiche della Regione Toscana – Bernardo Mazzanti – Responsabile delle Protezione Civile Regione Toscana
Ore 16:10 Intervento rischi catastrofi naturali e relative azioni di prevenzione – Francesca Celano, Risk Engineer and Property Risk Consulting di Marsh Advisory
Ore 16:40 Q&A
Ore 17:00 Conclusione dei lavori
La partecipazione all’evento darà diritto al riconoscimento di crediti professionali RSPP/ASPP.