E’ stato pubblicato – sulla GU n. 289 del 13 dicembre scorso – il Decreto direttoriale MIT 4 dicembre 2025 (allegato), contenente disposizioni attuative del Decreto MIT n.203 del 7 agosto 2025 relativo agli incentivi per il rinnovo del parco veicolare Edizione XII
Come per le passate edizioni – vi è una fase di prenotazione ed una di rendicontazione.
MEMO: L’istanza deve essere presentata a ram.investimenti2026@legalmail.it tramite PEC, a partire dalle ore 10.00 del 17 dicembre 2025 e fino alle ore 16.00 del 16 gennaio 2026.
Di seguito una sintesi della procedura:
PRESENTAZIONE DOMANDE – FASE DI PRE-ISTRUTTORIA DI RAM
Le domande potranno essere presentate dalle ore 10.00 del 17 dicembre 2025 alle ore 16.00 del 16 gennaio 2026. Le imprese che, pur avendo presentato correttamente e nei termini domanda di incentivo non perfezionano l’investimento entro la chiusura della rendicontazione oppure presentano istanza di annullamento entro lo stesso termine, non sono ammesse a contributo.
Nella fase di prenotazione, RAM procederà ad effettuare una istruttoria volta a verificare:
- la presentazione della domanda tramite l’apposito modulo informatico;
- la compilazione ed il salvataggio senza ulteriore scansione del suddetto modulo informatico;
- l’apposizione della firma digitale del legale rappresentante su tale modulo;
- l’allegazione del contratto di acquisto del bene oggetto dell’investimento oppure del preventivo d’acquisto sottoscritto per accettazione dal legale rappresentante dell’impresa, avente data non antecedente il 21 ottobre 2025;
- l’allegazione del documento d’identità del firmatario del modulo informatico;
- la trasmissione della domanda dalla PEC aziendale dell’impresa richiedente.
RAM, entro il 27 febbraio 2026, invierà una PEC segnalando eventuali irregolarità sanabili che l’impresa dovrà regolarizzare – pena l’esclusione – entro i tempi indicati; in presenza invece di contratto di acquisto sottoscritto in data precedente il 21 ottobre 2025 – trattandosi di un requisito di ammissibilità della domanda – il MIT procederà a notificare un provvedimento motivato di non ammissione della domanda agli incentivi.
Una volta verificata la regolarità della domanda, RAM procederà ad accantonare l’importo spettante a seconda del tipo di investimento. In particolare per gli investimenti che prevedono la rottamazione di veicoli di classe EuroIV, Euro4 o inferiore oppure l’acquisto di contenitori-cisterna ADR, vi sono tetti specifici.
L’accantonamento delle risorse terrà conto della data e orario di invio della domanda e le istanze regolarizzate a seguito di “soccorso istruttorio” di RAM manterranno la stessa posizione in graduatoria (lo scorso anno invece finivano in coda).
Entro il 16 marzo 2026 sul sito di RAM sarà pubblicato l’elenco delle domande.
Anche nella fase di rendicontazione, qualora l’impresa incorra in irregolarità sanabili, sarà avviato il procedimento del “soccorso istruttorio” al termine del quale le imprese che si troveranno in una posizione di non sanabilità perderanno il diritto all’incentivo e le somme prenotate torneranno nel rispettivo contatore.
RAM come in passato, predisporrà la piattaforma con i tre contatori delle risorse disponibili per i tipi di investimenti ammessi, tenendo conto delle priorità riconosciute per alcune fattispecie.
Qualora la piattaforma esaurisca le risorse finanziarie, le domande saranno accettate con riserva nell’eventualità di una successiva disponibilità di risorse e in quest’ultimo caso saranno istruite sulla base dell’ordine di presentazione fino ad esaurimento risorse.
Le risorse accantonate sono considerate ai fini della stima complessiva degli incentivi massimi erogabili per tipologia di investimento, nonché della determinazione del contributo massimo erogabile all’impresa (550mila); l’incentivo effettivamente spettante dipenderà dai costi rendicontati.
TERMINI, MODALITÀ DI COMPILAZIONE E DI PRESENTAZIONE DELLE ISTANZE
Possono inoltrare una sola domanda di accesso agli incentivi, contenente tutti gli investimenti anche per più di una tipologia, le imprese di autotrasporto di cose per conto di terzi, nonché le strutture societarie risultanti dall’aggregazione di dette imprese ed iscritte al REN e all’ Albo degli autotrasportatori per conto di terzi, la cui la cui attività prevalente sia quella di autotrasporto di cose, ovvero codice Ateco 49.41.
La lista delle domande pervenute nonché i contatori delle risorse che saranno aggiornati periodicamente, saranno pubblicate sul sito di RAM – http://www.ramspa.it – nella sezione dedicata all’incentivo “Investimenti XII Edizione”.
Le istanze devono essere presentate tramite PEC aziendale riportata sulla domanda a partire: dalle ore 10:00 del 17 dicembre 2025 e fino e non oltre le ore 16:00 del 16 gennaio 2026
all’indirizzo: ram.investimenti2026@legalmail.it
Il Decreto MIT n.203 del 7 agosto 2025, aveva chiarito che in ordine alla valutazione della data ed ora esatta della presentazione dell’istanza con valore di prenotazione dell’incentivo, necessaria per la predisposizione dell’elenco fa fede esclusivamente quanto riportato nella busta di trasporto allegata al messaggio di posta elettronica certificata ricevuta all’indirizzo PEC sopra indicata.
A differenza dello scorso anno, il decreto stabilisce che possono presentare istanza per INCENTIVI XII anche le imprese che pur avendo presentato domanda di accesso all’incentivo edizione investimenti XI (e non avendo prenotato risorse) non hanno provveduto alla rendicontazione attraverso la piattaforma informatica e non hanno al tempo stesso annullato l’istanza.
L’istanza deve essere redatta compilando il modello informatico reperibile su piattaforma (http://www.ramspa.it) nella Sezione “Investimenti XII Edizione” apponendo la firma digitale del legale rappresentante.
La documentazione da allegare all’istanza è la seguente:
- copia del documento di riconoscimento in corso di validità del legale rappresentante;
- copia del contratto di acquisto dei beni oggetto d’incentivo debitamente sottoscritto dalle parti oppure copia del preventivo sottoscritto per accettazione dal legale rappresentante dell’impresa, comprovante quanto dichiarato nell’istanza; nel caso di acquisto di rimorchi/semirimorchi, il contratto/preventivo dovrà contenere l’indicazione del costo relativo ai dispositivi innovativi.
Il 16 marzo 2026 RAM pubblicherà sul proprio sito web l’elenco delle domande risultate regolari alle verifiche, secondo l’ordine di prenotazione. Il link di accesso all’elenco sarà pubblicato anche sul sito web del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti nella sezione “TEMI – Trasporti – Autotrasporto merci – _Documentazione – Autotrasporto merci – Contributi ed incentivi per l’anno 2025 – Investimenti”: http://www.mit.gov.it/temi/trasporti/autotrasporto-merci/documentazione
Tale elenco, avente valore quale ordine di prenotazione resta valido in attesa della istruttoria relativa alla successiva fase di rendicontazione e sino al suo aggiornamento a seguito di eventuali scorrimenti.
Nel caso in cui l’impresa intenda annullare l’istanza e ripresentarne una nuova, dovrà trasmettere una PEC avente ad oggetto “annullamento domanda e nuova presentazione” e ciò determinerà uno scorrimento ed il posizionamento della nuova domanda in coda.
L’impresa che non intenda più effettuare l’investimento prenotato può annullare l’istanza tramite PEC allo stesso indirizzo sopra indicato, entro i termini ultimi di rendicontazione, per consentire lo scorrimento della graduatoria.
PROVA DEL PERFEZIONAMENTO DELL’INVESTIMENTO – RENDICONTAZIONE
Nella fase di rendicontazione le imprese hanno l’onere di fornire la prova del perfezionamento dell’investimento. La GUIDA all’utilizzo del sistema informatico di gestione della rendicontazione è disponibile sul sito di RAM – http://www.ramspa.it – nella sezione dedicata “INCENTIVI XII EDIZIONE”, successivamente alla pubblicazione dell’elenco delle imprese.
Le imprese che hanno presentato istanza trasmettono, a decorrere dalle ore 10:00 del 18 marzo 2026 ed entro le ore 16:00 del 9 ottobre 2026, utilizzando la piattaforma informatica di RAM la documentazione tecnica relativa ai vari investimenti nonché la prova documentale dell’integrale pagamento del prezzo attraverso la produzione della relativa fattura debitamente quietanzata, da cui risulti il prezzo del bene.
Le credenziali di accesso al sistema informatico vengono trasmesse dal soggetto gestore RAM direttamente alla PEC dell’impresa riportata in domanda.
Le imprese che non intendono rendicontare l’investimento devono annullare la propria istanza.
DELLE MAGGIORAZIONI
Le imprese che hanno fatto espressa richiesta su domanda della maggiorazione del 10% del contributo – laddove la qualità di PMI costituisca già requisito per ricevere l’incentivo – devono fornire in fase di rendicontazione la dichiarazione sostitutiva di atto notorio con l’ammonimento penale, sottoscritta dal legale rappresentante, attestante il numero delle unità di lavoro addette (ULA) ed il volume del fatturato conseguito nell’ultimo esercizio fiscale.
Le imprese aderenti ad una rete di impresa dovranno trasmettere copia del contratto di rete per ottenere la maggiorazione del 10%.
RENDICONTAZIONE E ATTIVITÀ ISTRUTTORIA
Riguardo l’istruttoria da parte di RAM e la successiva validazione della stessa da parte di una Commissione ministeriale all’uopo nominata, non si registrano novità rispetto al passato, così con riguardo alla procedura del supplemento d’istruttoria, dei relativi tempi di gestione nonché dell’eventuale respingimento della domanda con provvedimento motivato.
CUMULABILITÀ DEGLI AIUTI
In caso di identità di costi ammissibili e dei beni oggetto degli incentivi, gli aiuti erogati non possono essere cumulati con altri aiuti di Stato.
Per la verifica del rispetto delle norme sul cumulo tra aiuti di Stato, la PA si avvale del registro nazionale sugli aiuti di Stato (R.N.A.) gestito dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy.


