Variazione dell’accisa sulla benzina e dell’accisa sul gasolio
Sulla Gazzetta Ufficiale del 14 maggio u.s. è stato pubblicato il Decreto interministeriale del MASE di concerto con il MEF, il MIT e il MASAF, recante la revisione delle disposizioni in materia di accise.
Il Decreto, in attuazione del Dlgs n. 43 del 28 marzo 2025, stabilisce che da ieri – 15 maggio – l’accisa sulla benzina sia ridotta di 1,50 centesimi al litro, mentre quella sul gasolio sia aumentata dello stesso importo.
Per questo motivo, le aliquote applicate alla benzina e al gasolio utilizzato come carburante sono ridefinite come segue: 713,40 euro per mille litri di benzina e 632,40 euro per mille litri di gasolio.
Settore dell’Autotrasporto:
E’ opportuno ricordare che gli aumenti dell’accisa sul gasolio non si applicano al gasolio commerciale utilizzato per il trasporto merci e che tali aumenti saranno integralmente recuperati dalle imprese che impiegano veicoli di categoria Euro V ed Euro VI, con massa complessiva superiore a 7,5 tonnellate, come previsto dall’articolo 24-ter del Testo Unico delle Accise, in sede di presentazione della domanda di rimborso.
Per questa tipologia di gasolio, infatti, continua ad applicarsi l’aliquota agevolata pari a 403,22 euro per mille litri.
Biocarburanti:
Resta inoltre invariata l’accisa sui biocarburanti, in particolare biodiesel e HVO, fissata a 617,40 euro per mille litri, mantenendo così la possibilità di beneficiare del rimborso accise sull’HVO.