“Il contratto di finanziamento per 500 milioni di euro sottoscritto tra la vicepresidente della Banca Europea per gli Investimenti, Gelsomina Vigliotti, e l’amministratore delegato di ENI, Claudio Descalzi, chiude definitivamente una difficile partita iniziata quindici anni fa.
Il progetto di ENIlive, società di Eni per la mobilità sostenibile, che, grazie alla propria tecnologia innovativa Ecofining, produrrà un biocarburante da materie prime rinnovabili merita da parte mia alcune considerazioni – dichiara il Cav. Lav. Dott. Piero Neri, presidente della delegazione di Livorno di Confindustria Toscana Centro e Costa.
Trova conferma la possibilità di governare la transizione verso forme di produzione meno impattanti quando aziende, istituzioni e associazioni di rappresentanza convergono su obiettivi realistici.
Trova conferma la fiducia della Banca Europea per gli Investimenti sul ritorno economico dei propri impegni finanziari sul nostro territorio: ieri per Darsena Europa, oggi per la bioraffineria ENI: una garanzia per le prospettive anche delle imprese dell’indotto e dei loro lavoratori.
Si aggiunge a quelle che ho recentemente commentato – continua il Cav. Lav. Dott. Neri – aperte dall’accordo Metinvest/Danieli per la produzione di acciaio verde a Piombino o quella, dimensionalmente minore ma altrettanto significativa, di Solvay per la produzione, nello stabilimento di Livorno, di silice bio.
Un importante avvio della ricostruzione dell’indispensabile identità industriale e manifatturiera della Costa, che necessita del completamento delle molte opere infrastrutturali, che possono contribuire ad ulteriori investimenti”.