Il 12 dicembre u.s. si è tenuto l’ultimo Consiglio Direttivo del 2022 della Sezione territoriale Mugello Valdisieve. La riunione si è svolta alla presenza delle istituzioni politiche per parlare dello sviluppo del territorio.
Il Consiglio Direttivo ha organizzato un incontro per parlare dello sviluppo del Mugello e della Valdisieve invitando nel dibattito:
- Erica Mazzetti, Deputata parlamentare di Forza Italia eletta nel collegio di Prato, Pistoia e Mugello;
- Massimiliano Pescini, Consigliere regionale, vicecapogruppo del Partito democratico in consiglio regionale e commissario della prima commissione e della commissione politiche europee e relazioni internazionali;
- Tommaso Triberti, Sindaco di Marradi e Consigliere della Città Metropolitana di Firenze con delega allo sviluppo economico, turismo, rapporti con le aree interne, edilizia scolastica e viabilità zona Mugello;
- Stefano Passiatore, Sindaco di Dicomano e Presidente della Unione Montana dei Comuni del Mugello.
Il dibattito è stato moderato dal giornalista televisivo Cristiano Puccetti.
Tra gli invitati: gli Amministratori dei Comuni del Mugello e della Valdisieve e una rappresentanza di imprenditori.
L’evento si è tenuto presso Villa Pecori Giraldi e per questo si ringrazia il Sindaco di Borgo San Lorenzo Paolo Omoboni.
Tre sono state le tematiche oggetto del dibattito:
- le infrastrutture fisiche e immateriali (digitalizzazione);
- la burocrazia come ostacolo allo sviluppo economico;
- il turismo e l’attrattività del territorio.
Questi tre principali temi riprendono alcune proposte che la Sezione aveva già presentato agli Amministratori locali e della Città Metropolitana di Firenze nel 2019 con il “Documento strategico per lo sviluppo del territorio”, successivamente condiviso con le OO.SS. e le altre Associazioni datoriali con l’“Accordo per lo sviluppo territoriale del Mugello”.
In merito alla prima tematica:
-si evidenzia in generale un ritardo nella copertura della fibra internet, in parte dovuto anche alla conformazione geografica del territorio e alla limitata densità della popolazione residente. Il PNRR è sicuramente uno strumento finanziario molto importante; infatti, sono disponibili fondi (anche di provenienza regionali) in fase di avanzata progettazione. È stato evidenziato che nel territorio del Mugello e della Valdisieve non si può pensare ad una copertura capillare della fibra; il 5G può essere, pertanto, una valida soluzione alternativa, occorre però fare sistema tra le amministrazioni locali per l’individuazione delle postazioni per l’installazione delle antenne;
-la viabilità gomma/ferro continua ad essere un tema fortemente sentito da tutti, ma di non facile soluzione. Infatti, il PNRR prevede finanziamenti dedicati solo per il trasporto su ferro, pertanto le risorse per il trasporto su gomma vanno cercate altrove. Tra le soluzioni il by-pass della Rufina, la strada Carlone-Legri, il potenziamento dei collegamenti su ferro della Faentina, ecc.), gli amministratori locali hanno manifestato condivisione di vedute. Anche per quanto concerne l’attuale situazione sulla mobilità treno/pullman si continuano a registrare gravi disservizi da parte di RFI: ritardi, guasti, ec. sono un tema ricorrente che incidono sulla qualità della vita dei cittadini e dei lavoratori. Sono stati promessi interventi di rifacimento/manutenzione sui passaggi a livello, stazioni ferroviarie, sostituzione degli attuali treni con mezzi nuovi, ma i tempi slitteranno al 2025.
In merito alla seconda tematica, spesso siamo di fronte al paradosso che i fondi economici sono disponibili ma tardano ad arrivare le autorizzazioni. Inoltre, dal progetto esecutivo all’avvio dei lavori possono passare anche anni, dove nel frattempo si registra un aumento dei prezzi delle materie prime e della manodopera con il rischio che l’opera non si realizzi più per mancanza di copertura dei costi. Tra le possibili proposte che potrebbero ridurre i tempi e sbloccare la burocrazia sono state menzionate le seguenti azioni:
- il nuovo codice degli appalti;
- eliminare il Titolo V della Costituzione, in modo da rimandare al Governo centrale le decisioni;
- ridurre le fasi progettuali da tre a due;
- istituire una unica Conferenza dei servizi con tempi di convocazione brevi;
- rivedere il ruolo della soprintendenza;
- istituire l’autorizzazione postuma e non preventiva.
In merito, infine, alla terza tematica, lo sviluppo del turismo, così come l’attrattività di un territorio si ottiene con il potenziamento dei servizi e la realizzazione delle infrastrutture. Il turismo si conferma un asset importante per il territorio, con presenze stagionali confortanti e in costante aumento. Anche in questo settore, però, si registrano alcune criticità soprattutto legate alla difficoltà nel reperire personale e professionalità adeguate sia nelle strutture ricettive sia nella gastronomia.
Al fine di migliorare lo sviluppo del territorio, le amministrazioni del Mugello e della Valdisieve hanno approvato il Piano Strutturale Unico (e non singolarmente per comune). Questo Piano è uno strumento della pianificazione urbanistica generale che è stato predisposto in modo congiunto dai Comuni per delineare le scelte strategiche di sviluppo e per tutelarne l’integrità fisica ed ambientale del territorio, nonché tracciare l’identità sociale, economica e culturale comunale.
Viene segnalato, inoltre, dal Presidente della Unione Montana dei Comuni del Mugello l’intenzione di uniformare anche i regolamenti comunali, partendo dal regolamento della TARI (Tassa Rifiuti) a partire dal prossimo anno.
L’evento si è concluso con un momento conviviale.