Con un emendamento al Decreto Milleproroghe le scadenze per la trasmissione dati, per l’anno 2017, potrebbero ridursi a due, cioè semestrali anzichè trimestrali. Limitata la platea di coloro che potranno beneficiare del credito d’imposta di 100 euro per l’adeguamento tecnologico.
Un emendamento alla Legge di conversione del Decreto Milleproroghe sposta la trasmissione dei dati dello “spesometro” – ma soltanto per l’anno 2017 – da trimestrale a semestrale con scadenze al 30 settembre per il 1° semestre, e al 28 febbraio del prossimo anno per il 2° semestre 2017.
Ferme rimangono, almeno per il momento, le scadenze per l’invio trimestrale dei dati delle liquidazioni periodiche, fissate al 30/05, 16/09, 30/11/2017 e febbraio 2018.
Inoltre, dall’esame dell’art. 21-ter del D.L. 78/2010, così come modificato dall’art. 4 della L. 1/12/16, n. 225, il credito d’imposta di 100 euro, attribuito per l’adeguamento tecnologico conseguente alle norme sullo spesometro, ai soggetti con Volume di Affari nell’anno precedente non superiore ai 50.000 euro, compete ai contribuenti che effettivamente subiranno i costi di adeguamento tecnologico ma non a quelli che si avvarranno di terzi delegati (professionisti, società di servizi, istituti di credito, enti, etc.) per la trasmissione dei dati.
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Area Economia e Diritto di Impresa
Vincenzo Padelletti, tel. 055/2707201
